venerdì 22 giugno 2012

Scritti da Voi: Barbie, una bambola o una diva?!


Chi di noi da bambina non ha posseduto una Barbie con la quale immaginare un mondo dove catapultarci, per sentirci un pò donne e un po’ bimbe?
Affascinate dalla sua perfetta bellezza, ci lasciavamo trasportare con la fantasia in un sogno ad occhi aperti,  fatto di party in ville grandiose, di viaggi in  camper rosa-shocking o auto di lusso, accompagnate da dolci cuccioli e tante amiche. Ma soprattutto affiancate dall’inseparibile e amabile Ken, il findanzato perfetto.


Icona glamour,musa di molti stilisti,capace di adattarsi alle mode ed ai tempi, nasce nel 1959 da un'idea di una donna, Ruth Handler,che con la sua forza aiuta il marito e l'amico a fondare la Mattel. Non fa subito fortuna, Barbie infatti non piacque subito ai negozianti; solo con una massiccia attività di marketing, mai fatta sostanzialmente per un giocattolo,la “bambolina” divenne la più amata dalle bambine. In Italia arrivò negli anni '60 e fu un boom, da allora la sua ascesa verso un mondo platinato,scintillante e glamour è ormai nota.


I più grandi stilisti la vogliono vestire:  Karl Lagerfeld, Donna Karan, Moschino, Calvin Klein, Benetton, ecc...
Ancora oggi  brand come Twin-Set la richiede come testimonial e modella, la ritroviamo  su noti giornali di moda, sponsorizza outfit per  essere copiati da tutte noi, noti Hair Stylist  come Salvo Filetti, uno dei creatori di Compagnia della Bellezza,  giocano con i suoi capelli biondo platino e si divertono a darle un look unico e moderno,proprio perchè lei è un simbolo che non passa mai di moda. In cinquant'anni è stata cantante, modella, ballerina, principessa, astronauta, donna in carriera, ambasciatrice ONU, mamma; ha cambiato etnia tante volte quanti sono i paesi nel mondo; ha reinterpretato look diversi, oggi è una barbie all'avaguardia e tatuata.



E' stata un pò  Brigitte Bardot per poi indossare i jeans negli anni novanta e mostrare l'ombelico nel 2000. E' stata modificata nel viso e nel corpo sin dalla sua nascita. Ci sono ragazze che sono arrivate a subire molti  interventi chirurgici  pur di somigliarle. Le bambine la amano ma anche gli adulti che spendono fino all'ultimo centesimo per le loro barbie da collezione.


Siamo cresciute, lavoriamo e siamo mamme ma in fondo ancora ci piace giocare con la nostra Barbie e non chiamatela bambola,lei è una Diva.


 Articolo di: Chiara Cannova

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